
David Popovici è il ragazzo che potrebbe diventare re.
Per il diciasettenne, i Campionati Europei Juniores 2021 a giugno sono stati un allenamento di rifinitura per le Olimpiadi.
In sei giorni al Foro Italico, David ha vinto i 50, 100, con un record mondiale juniores di 47.30, e i 200m stile libero.
A Tokyo, il rumeno ha mancato il bronzo di 0.02 secondi nei 200m stile libero, con un Record del Mondo Juniores di 1:44.68 prima di finire settimo nei 100m.
Ha concluso il 2021 con l’oro nei 200m stile libero ai Campionati Europei in Vasca Corta con il suo primo titolo senior.
È un nuotatore da tenere d’occhio assolutamente, che nonostante i 17 anni appena compiuti a settembre, mostra estrema maturità.
Nel podcast di Brett Hawke ha detto: “Ai blocchi, ho la mia corsia e non guardo le altre persone. Sono solo io, il rumore del silenzio nelle orecchie e la concentrazione, e la (visualizzazione) che ho fatto della gara in precedenza... In quel momento il più affamato vince”.
Nato a Bucarest, David ha iniziato a nuotare a quattro anni per correggere un problema alla schiena causato da una curvatura della colonna vertebrale.
“Ho battuto il primo record nazionale a 10 anni”, ha detto alla FINA. “Da allora sono diventato dipendente da quella sensazione che ti dà il posto più alto sul podio”.
David, allenato a Bucarest da Adrian Radulescu, dopo Tokyo ha rifiutato le offerte delle università statunitensi.
È su una traiettoria che fa pensare all’eccellenza e ha detto: “Abbiamo piani ambiziosi. Non entrerò nei dettagli... Per ora stiamo facendo piccoli passi, ma quei piccoli passi ci porteranno un giorno (dove vogliamo essere)”.