Rūta Meilutytė ha promesso di regalare la medaglia d’oro a sua nonna dopo aver vinto il terzo titolo consecutivo nei 50m rana ai Campionati Mondiali di Doha. La tripletta di Doha si aggiunge agli ori di Budapest 2022 e Fukuoka 2023. Ora ha cinque titoli e otto medaglie mondiali, che risalgono al 2013, quando aveva 16 anni.
Da bambina Rūta ha vissuto con la nonna Aldona prima di trasferirsi al Plymouth College in Gran Bretagna.
Due anni dopo è diventata campionessa dei 100m rana a Londra 2012 e ora nel suo vasto curriculum vanta titoli olimpici, mondiali ed europei.
Ha espresso il suo orgoglio nel rappresentare la Lituania sul podio e ha mostrato l’affetto alla nonna, commentando: “È davvero emozionante e stimolante essere sul podio a rappresentare il mio paese. Mi riempie sempre di orgoglio portare la bandiera lituana ai Campionati del Mondo. I tifosi lituani sono i migliori, sempre molto attivi: è un piacere salire sul podio e sentire il loro sostegno. Mia nonna ha sempre ammirato le mie medaglie, quindi questa medaglia la donerò a lei.”
Rūta si è ritirata nel maggio del 2019 per poi fare il suo ritorno alla fine del 2021, e da allora ha vinto titoli mondiali e continentali e ha stabilito i record mondiali dei 50m rana in vasca lunga e corta.
Il record dei 100m rana in vasca corta, poi eguagliato per due volte da Alia Atkinson, è tuttora valido.
La prossima tappa è Parigi 2024, dove cercherà di reclamare il titolo olimpico 12 anni dopo il suo trionfo a Londra.
Rūta ha affrontato un percorso lungo e tortuoso da quando a 15 anni si è trovata all’apice della sua carriera sportiva, che l’ha portata a vivere alti, bassi e ancora alti.
“Penso che tornare a nuotare con ogni volta più esperienza mi abbia aiutato”, ha detto Rūta.
“Sono orgogliosa di quanto ho fatto e del viaggio che ho intrapreso.”